Conosci le differenze delle scarpe antinfortunistiche?

Le scarpe antinfortunistiche non sono solamente un obbligo dei DPI, ma hanno anche un ruolo importante contro gli infortuni.

In molti, classificano le scarpe antinfortunistiche in un solo genere, ma non è così.

I principali tipi di scarpe antinfortunistiche sono:

• S1: scarpe antinfortunistiche con un livello più basso di protezione.

Antistatiche e con una suola antiscivolo, queste scarpe sono idonee per uso interno in quanto sono molto traspiranti e non hanno alcuna protezione per l’acqua.

• S2: utilizzate per chi è sottoposto a un rischio medio, queste scarpe hanno le caratteristiche tecniche delle S1, ma possono essere utilizzate anche all’esterno, grazie alla presenza della tomaia resistente all’acqua.
• S3: con il massimo della protezione, queste, antiscivolo e idrorepellenti proteggono da liquidi pericolosi. Grazie alla suola antiperforazione e particolarmente scanalata, aumentano l’aderenza al terreno.
• S4: le scarpe ma anche gli stivali che fanno parte di questa categoria, oltre a tutte le protezioni base hanno il vantaggio di essere completamente impermeabili, offrendo la
  completa protezione dai liquami e sostanze biochimiche.
• S5: queste, come le S4 sono stivali antinfortunistici ma in più hanno la lamina anti perforazione nella suola e presentano dei rilievi per offrire più resistenza allo scivolamento.

Per rendere le tue giornate di lavoro, a prova di rischi, indossa delle scarpe antinfortunistiche per contrastare ogni forma di pericolo o probabilità.

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